L POMPIERE EROE DI TRÊS RIOS (RJ)

 

 

 

Erano le sette del mattino di mercoledì 2 luglio 2008. Il giovane Ricardo Monteiro, un brav'uomo di Minas Gerais, residente nella città di Belo Horizonte, stava tornando dalla regione sud-orientale dello Stato di Rio de Janeiro, dove si trova il municipio di São Paulo José do Vale do Rio Preto, venticinque anni, celibe, carnagione bianca e vestiti molto sportivi, entrò con la sua auto di marca nella città di Três Rios (RJ). Essendo una promettente città dell'impero segnata dalla corona portoghese, e rinomata per il grande agricoltore Antônio Barroso Pereira, noto come il patriarca di Sesmarias e fondatore dei valori culturali relegati di quel comune appropriato. Va notato che D. Pedro II, imperatore emerito, lo consacrò barone di Entre-Rios. E a causa di questo giubileo, nacque la piccola stazione degli autobus che porta il suo nome - Entre - Rios Station, germogliando con il progredire di quel tempo, formando un grande magazzino sulle rive di questa strada, culminando con il nome Entre - Rios.

 

È noto che l'influenza della grandezza dell'impero nel suo caso sollevò i binari e le proiezioni del commercio con l'Estrada de Ferro D. Pedro II, aprendo la strada ai primi segni di crescita, dove il barone non guardò l'avanzata della rete ferroviaria, incastonato nel fumo della macchina dello sviluppo, e inoltre, si poteva contare su autostrada e ferrovia, nell'ufficializzazione tra i fiumi che bagnano la città, emergono miglioramenti nei vari settori.

 

Non ci volle molto, e in quel comune toponomastico Entre - Rios, si svolse una delle battaglie tra corpi diversi con la proposta di mantenere ad ogni costo il suo nome originario, poiché per ragioni altrui e ignote sotto il pesante manto di esistere il stesso nome in altri comuni brasiliani, quindi, ha vinto la forte connotazione con la massima brevità Tra - Rios a Três Rios, guardando oltre all'arbitrario sotto forte influenza dei fiumi più importanti che tagliano nei loro letti, il fiume Piabinha, Paraibuna e il fiume Paraíba do Sul. Così, ha costruito la città di Três Rios situata nella regione centro-meridionale dello Stato di Rio de Janeiro con un discreto background economico nell'industria e nel commercio con diversi forti confronti nel mantenere il legame con l'artigianato in ceramica, dipinti, ricami e sculture , oltre alla ricchezza mineraria.

 

Così, Três Rios, avendo diversi mezzi di comunicazione, ha diverse radio, tra cui, Rádio AM Três Rios, ha ancora un campo di atterraggio sull'isola di Capri che fornisce un buon decollo e atterraggio per piccoli dispositivi, c'è anche un robusto e simbolo stabilito nel centro della città, il Monumento dell'inaugurazione di un ramo dell'Estrada de Ferro Central do Brasil, situato nel Patio della Stazione stessa. C'è anche l'enorme monumento di Zumbi dos Palmares, nel quartiere di Mortada do Sol, che menziona anche la Casa de Pedra, menzionata come la stazione di ricarica Entre - Rios, e che attualmente gestisce la Casa de Ciência in Rua Barão de Entre - Rios, oltre a tanti altri che adornano e animano la cultura di quella gente cordiale e ospitale.

 

In questo passaggio, Três Rios è una città potenziale con orizzonti che disegnano le arti come la Casa da Cultura in Praça São Sebastião, il Teatro Celso Peçanha con preposizioni di ampie linee architettoniche sui due piani che chiudono la scenografia maestosa e compatibile con quanto si possono fornire di più con le caratteristiche del Grupo de Amateur Teatrais Viriato Corrêa – GATVC, per non parlare della padronanza della musica del Grêmio Musical 1º de Maio, al centro, e del Coro Municipale con le voci assertive negli elementi di gioia.

 

Possiamo viaggiare e godere di ciò che Três Rios ha effettivamente in termini di bellezza e grazia con tre biblioteche, scuole di samba, blocchi di carnevale, chiese, cappelle e molte altre attrazioni culturali nell'interazione del mondo di coloro che visitano. Ora, in partenza per il governo municipale, spicca la personalità di Celso Alencar Ramos Jacob, un Trirriense dalle qualità più belle, che ha tracciato nella sua gente le migliori riserve di sviluppo, aggiungendo i progetti più intensi in istanze di buona gestione con linee guida mirate alla comunità e il governo.

 

È in questa città prominente, uscendo dall'area urbana, un giovane che indossa pantaloncini verdi e una maglietta stampata in vari colori, tiene in mano uno zaino, quando vede il veicolo entrare in autostrada, fa un cenno chiedendo un passaggio, minuti in cui Ricardo Monteiro manovra sulla destra prestando attenzione all'incognita. Il ragazzo ti ringrazia e poi chiede:

 

-Non sei di queste parti?

 

-Non. Vengo da Minas Gerais. E dove stai andando?

 

-Passerò le vacanze a casa di mio padre a Betim. Hai qualche medicinale per il mal di testa?

 

- Sì, per favore prendi il vano portaoggetti.

 

Alleviato il dolore dopo aver preso la medicina, il ragazzo rimane in silenzio mentre Ricardo continua il suo viaggio. Senza indugio, Ricardo osserva un fumo nero all'orizzonte e si precipita, schiacciando con decisione la frizione, poi parcheggia sul ciglio della strada e dice al passeggero.

 

-Compagno! Dai un'occhiata alla macchina mentre io vado a vedere quel fuoco. Se non torno entro dieci minuti, chiama il 911 e chiedi della caserma dei pompieri più vicina. Mi sembra che sia un incendio di grandi proporzioni. Darò un'occhiata.

 

-Il mio compagno lascia da parte questo, tu non giochi con il fuoco. Andiamo!

 

Avvertì il giovane autostoppista.

 

Senza preoccuparsi, Ricardo attraversa in fretta l'autostrada, momenti in cui guarda una casa in fiamme con fiamme di oltre due metri. La strada era completamente invasa dal fumo, la gente non respirava, altri correvano con secchiate d'acqua, mentre il fuoco dominava voracemente con ampie fiamme. E non molto tempo Ricardo sente una donna urlare e chiedere aiuto ad alta voce.

 

-Oh mio Dio! Salva mio figlio che dorme nella sua culla. Là! Salva la mia gente! Per l'amor di Dio! Non lasciare che il mio bambino muoia.

 

L'agonia della donna è stata così agghiacciante che Ricardo non ha preso precauzioni e senza alcun equipaggiamento di sicurezza, si è rimboccato le maniche della camicia ed è entrato nel retro della casa, saltando sulle fiamme alla ricerca del neonato. In quel luogo la temperatura superava i limiti tollerabili della vita umana. Tuttavia il fumo e il calore delle braci con il vento che soffiava, divennero insopportabili, e il minatore non risparmiò sforzi, quando una parete trasversale dell'anticamera crollò quasi ai suoi piedi, rendendo impossibile proseguire per quel percorso, formando dei cumuli di macigni e imprigionando i gradini della salvezza. Senza indugio, il respiro di Ricardo fu cullato dal fumo proveniente da una delle stanze e dietro un'ampia trave di legno, si precipitò tra la seconda stanza della casa, diventando una condizione pericolosa.

 

La madre del bambino correva da un capo all'altro della strada, sprofondata nell'ansia. Nonostante la chiarezza dell'atto colossale, Ricardo attraversa gli ostacoli con la camicia legata sul viso, a quel punto sente un bambino piangere. Ancora con tanta energia nelle braccia, cerca nello stretto corridoio il mezzo da raggiungere. Il fuoco però aveva già preso possesso del tetto della casa e si stava propagando in tutti gli angoli, sentendo solo il gemito secco e stridulo del bambino. Ricardo Monteiro ha affievolito più coraggio nell'aiutare quella minuscola vita, riuscendo gli effetti ardenti, non c'erano alternative per entrare, però con coraggio abbatte un muro con un calcio. Sorpreso, nota negli occhi il grande miracolo della vita, perché il fuoco è rimasto intorno alla culla, senza che al bambino accadesse nulla. In verità, il dito di Dio non ha permesso l'incenerimento di quell'innocente nella combustione cruciale che si è propagata in pochi secondi.

 

Così, in mezzo al fumo e con il volto coperto all'altezza degli occhi, Ricardo spinse un pezzo di legno dal soffitto, acconsentindo con entusiasmo, il valoroso soldato del fuoco, uomo audace e coraggioso, impose con determinazione l'allontanamento del bambino dalla culla. L'imminenza lo colpì frontalmente e ancora una volta gli fu impedito di lasciare il luogo, mentre il fumo e il calore delle fiamme gli bruciavano intorno. In queste condizioni, Ricardo Monteiro arrotola il piumino che era nella culla, facendo un fagotto con il corpo del bambino, si toglie frettolosamente dai pantaloni la cintura con il marchio della fibbia, simbolo della corporazione militare, nonostante ci metta il portafoglio del piumone documenti.

 

Ma il fuoco non perdona, né dà spazio per attenuare le fiamme, e in questo caso la distruzione è travolgente, crollando e bruciando tutto ciò che ha di fronte in una selvaggia conflagrazione. E non c'è nemmeno il tempo di pensare o improvvisare la via d'uscita, tutti gli angoli della tragedia si sono consumati a una velocità spaventosa. Con una manifestazione improvvisa, Ricardo getta violentemente tra le fiamme il pacco con il corpo del bambino avvolto nel piumone, che in breve cade in mezzo alla strada. Alcuni personaggi popolari che gettavano l'acqua con i secchi, correvano a controllare cosa veniva gettato da dentro le fiamme. E all'improvviso, un anziano signore noto come Sebastião prese e aprì il pacco avvolto con il piumone, sentendo il gemito del bambino senza alcuna scottatura sul corpo.

 

Una donna sconvolta disse subito:

 

-Questo è un miracolo di Dio! I nostri! Guarda questo bambino che piange di gioia senza ustioni. È un miracolo gente mia!

 

La madre, angosciata e dolente, nota, tra il fumo, la folla raccolta intorno al bambino, e dice, con aria di gioia, di accogliere il figlio.

 

-E mio figlio! Grazie a Dio non c'era un graffio. Dio è potente e con lui nessuno è bruciato o perduto!

 

Accanto al signore che ha aperto il pacco, si avvicina il giovane che aveva ricevuto il passaggio di Ricardo e chiede.

 

-Ehi! Hai visto un uomo bianco che indossa una camicia grigia, pantaloni neri e un berretto rosso?

 

-Non. Non l'ho visto, vengo solo dalla strada, ragazzo. Vedi nelle braccia della madre il più grande dono di Dio, il bambino rinato. Laggiù ci sono persone che sono lì dall'inizio dell'incendio. È tutto molto triste.

 

Insoddisfatto del ragazzo, insiste a chiedere a più persone, non trovando una risposta soddisfacente, quando chiede alla madre del bambino.

 

- Signora, per favore! Hai visto un giovane con una camicia grigia e un berretto rosso da queste parti?

 

La madre del neonato risponde:

 

-Guarda, è difficile in mezzo a tutta questa confusione, ho perso tutto tranne mio figlio, ma ricordo di aver visto un uomo con un berretto rosso entrare dal retro della casa. Né posso garantire di essere la persona che stai cercando. Senti, sto uscendo di qui a causa del fumo.

 

Il giovane controlla di nuovo.

 

-Non puoi dirmi se è andato nel fuoco per salvare qualcuno?

 

-Nessun ragazzo. Se questo è il ragazzo che stai cercando, probabilmente se n'è già andato. È un tuo parente?

 

-Non. È solo che stavo aspettando il tuo ritorno in macchina mentre venivo qui per vedere questo fuoco, e fino ad ora non sei tornato. Ecco perché sono preoccupato per quello che potrebbe essergli successo.

 

-Aspetto! È bene che tu vada ancora un po' in giro e chieda ai vicini, perché qui è pieno di gente e impossibile da vedere.

 

Senza risposte, il giovane va a cercare.

 

Ricardo intanto aveva una gamba intrappolata tra i disassemblati che gli cadevano sulle gambe, privo di forze e molto debole, riesce ancora a respirare il fumo, estraendo lentamente dalla tasca un'insegna di fuoco stemma con il seguente motto: ALIENAN VITAM ET BONA SALVARE – cioè salvare la vita e la proprietà altrui. Poi, manca il respiro, e in mezzo alle fiamme eccessive, e con le gambe intrappolate nello smontaggio, sospira nel ritmo che si assottiglia dell'esistenza, tenendo nella mano destra la medaglia di un soldato di fuoco, elevandosi nelle aspirazioni di avendo fedelmente adempiuto la missione accesa tra le spine che si arrampicano sul fusto di un rosaio. Il segno della preservazione di quest'uomo nel salvare vite umane, alza il manto di tutti i vigili del fuoco, la sproporzione nello svolgimento delle missioni che solo i vigili del fuoco crocifiggono quotidianamente e in qualsiasi momento.

 

Proprio lì, il fuoco ruggiva intorno a lui, ritornando nelle fiamme rosse e gialle di cui il SOLDATO DEL FUOCO – RICARDO MONTEIRO era detentore delle più ardue missioni per salvare la vita. Nemmeno le fiamme sono riuscite a raggiungere il corpo dell'eroe soldato del Minas Gerais, che reggeva la medaglia nella mano destra, e in quella particolarità la sua bocca si è aperta in un ampio e trasparente sorriso, inondando il perverso mare di vibrazione oscillante. È stato possibile esaminare in dettaglio che il fuoco temeva il cadetto, il soldato e il guerriero, battendo con veemenza sui lati in forti fiamme, senza appannarsi, imputando nell'ombra il rispetto per il pacifico sdraiato sui resti di legno senza nemmeno toccare esso lingua di fuoco.

 

Più avanti, la signora Marilu si avvicina alla madre del bambino e dice:

 

-Ah compagno, dimmi com'è andata. Mi hanno detto di aver gettato il bambino sopra le fiamme su un piumone.

 

-Sì, ed è stato un miracolo di Dio che la vita di mio figlio non ne abbia risentito.

 

Volendo conoscere i dettagli, chiede Marilu.

 

-E chi ha compiuto questo atto eroico, compagno?

 

-Non lo so, dev'essere stato Dio. Perché è impossibile che qualcuno entri lì, ma non so come sia successo tutto, e in quel momento ero nella casa accanto.

 

- Padella! Sebastião ha trovato un portafoglio con vari documenti all'interno del piumone. E sappiamo già che è di una persona strana.

 

Sorpresa, dice la madre del bambino.

 

-E persino? E di chi saranno questi documenti?

 

-Non lo so. Forse viene dal salvatore del bambino.

 

La signora frettolosa invita Marilu.

 

-Avanti! Voglio vederlo, e chissà, forse non è l'amico del ragazzo che non cercavo ancora.

 

Sono partiti per incontrare Sebastião, che abitava nella zona, consegnando subito i documenti alla madre del bambino, mentre apriva la porta.

 

-Vedi comadre Marilu, l'uomo è un vigile del fuoco per la Minas Gerais Corporation, ecco la sua identità. E c'è una carta che dice tutto: Primo Battaglione di Fuoco Militare di Minas Gerais, Comando – Generale – Rua Piauí, nº. 1815 – Impiegati Bairro – Telefono Generale: (31) 3289.8001 – CEP 30150-321 – Belo Horizonte - MG. C'è ancora dell'altro, Comandante – Tenente – Colonnello Edson Hilário da Silva e Vice Comandante – Maggiore Clóvis Ferreira Lima.

 

-Oh mio Dio! Quindi chiama lì e faglielo sapere.

 

-Calma. Abbiamo già chiamato tutti quelli che sono i vigili del fuoco. Calmati.

 

In quel momento, João Ferraz si avvicina e dice:

 

-Ho già chiamato il numero 193 all'inizio dell'incendio, e sarebbero dovuti arrivare da pochi minuti.

 

Ringrazia la madre del bambino.

 

-Grazie João, ma Bernardo è salito in moto ed è andato in Rua Tiradentes, 287 – Cantagalo a Três Rios, dove si trova la Corporazione, avendo anche fatto un BO.

 

Conferma anche il residente del quartiere di Dona Joana.

 

-Ho chiamato il telefono (24) 2255-5766, ho parlato con il comandante e mi ha detto che i veicoli stavano arrivando.

 

La madre del bambino con i documenti chiede ad alcuni vicini.

 

- Sai chi ha salvato mio figlio? Il suo amico ha detto che non è tornato. Ecco perché lo sto chiedendo.

 

- Sai chi ha salvato mio figlio? Il suo amico ha detto che non è tornato. Ecco perché lo sto chiedendo.

 

Quando sente l'amico autostop di Ricardo, si avvicina e lo identifica come il proprietario del veicolo parcheggiato sul ciglio dell'autostrada e che è venuto a guardare il fumo. Momenti in cui chiede spaventato.

 

-Ma dove sarà? Non è tornato.

 

Aggiunse un anziano signore in ascolto.

 

-Se è stato lui ad entrare veramente in casa, deve essere uscito dal retro, e dall'ingresso principale è tutto pieno di macerie e il fuoco divampa ancora.

 

Dieci minuti fa, in Rua Tiradentes, 287 a Cantagalo, la sirena ha suonato più volte e l'altoparlante ha suonato all'interno della Corporazione Tattica, avvisando:

 

"ATTENZIONE, ATTENZIONE, VEICOLI DEI VIGILI DEL FUOCO, INCENDIO, CENTRALE, CENTRALE, È IL COMANDANTE VAZ".

 

Tra i corridoi del cortile rosso, gli uomini azionano i comandi con velocità incredibile, i vigili del fuoco scendono sul ferro piatto, altri corrono per i corridoi e suona la sirena, e la voce annuncia di nuovo.

 

"ATTENZIONE, ATTENZIONE, ATTENZIONE - VEICOLI DEI VIGILI DEL FUOCO, INCENDIO, CENTRALE, CENTRALE, COMANDANTE VAZ".

 

Il cancello si apre, e i mezzi attraversano le strade di Três Rios risuonando come un'altra giornata di fatica senza indugi e senza sosta, una giornata in cui i secondi sono preziosi, i minuti valgono una vita per ogni vigile del fuoco, il presidio dei combattenti del Três Rios Fire La Brigata, a sirene accese, arriva sul posto con tre automezzi, uno di grandi dimensioni, denominato ABT – Auto Bomba Tanque con vano di trasporto e serbatoio per quattromila litri, automezzo ABSL – Auto Busca e Salvamento Leve, marca Mercedes Benz, modello Sprinter 311, e il veicolo ASE – Auto Socorro de Emergência, tipo furgone con attrezzature mediche e terapia intensiva mobile.

 

Entrando sul luogo della tragedia, il tenente Juarez informa la centrale via radiomobile.

 

-CB – 095 - Tenente Juarez, attenzione, luogo di vero fuoco di grandi proporzioni, senza conferma di vittime con rischio di esplosione, manovra attiva effettuata con il cannone lancia acqua. Casa distrutta senza vittime o feriti.

 

La Centrale Operativa risponde:

 

- Quindi confermare gli obiettivi, i rapporti e la situazione.

 

- OK.

 

Il veicolo con Auto Pump Tank lancia il materiale dell'operazione in atto (acqua) attraverso quegli idranti posizionati nelle abitazioni coniugate. In pochi istanti i vigili del fuoco spengono l'incendio, penetrando tra i rottami alla ricerca di vittime e beni. Momenti in cui la popolazione urlava, altri piangevano, avvertendo della presenza di un uomo all'interno della casa. In questo modo operativo, i vigili del fuoco entrano rapidamente all'interno e il sergente Miguel è sorpreso di imbattersi nel corpo disteso di un uomo.

 

-Capitano Augusto! Capitano Augusto! C'è una vittima con le gambe intrappolate sotto le macerie.

 

-Attivare con urgenza gli adattatori della bobina per rimuovere il materiale.

 

-Sì Capitano. Sembra incredibile che questo ragazzo sia morto combattendo con il fuoco. Ma cosa ci faceva qui?

 

Con le evoluzioni paralizzate e la combustione terminata, il soldato Jorge aiuta il sergente Miguel e il capitano Augusto tirando le braccia dell'uomo e mettendolo in una posizione più piacevole, momenti in cui parla con aria sorpresa.

 

-Aspetto! Quest'uomo ha una medaglia del corpo militare nella mano destra. Chi è questo pompiere?

 

-Non lo so, e non è della nostra società, deve essere di Rio o Campos. disse il capitano Augusto.

 

Le lacrime scendono sui volti dei vigili del fuoco che non capiscono come se ne sia andato il pompiere.

 

-Mio Dio! Quest'uomo è un pompiere! Cristo! Nemmeno il fuoco ha toccato il suo corpo. Sembra che abbia combattuto abbastanza duramente, e le sue mani sono arrossate. Come ha potuto questo incidente non aver colpito il tuo corpo con l'aumento della temperatura? Chiama urgentemente la Centrale Operativa.

 

Il corpo del giovane viene prelevato e portato via su una barella. E la popolazione guarda i coraggiosi uomini del fuoco asciugarsi gli occhi.

 

Il Tenente chiede ai presenti:

 

-Conosci quest'uomo? Tale interrogatorio fa parte dell'ispezione e della perizia del luogo dell'incidente.

 

disse la signora Raimunda che era accanto alla barella;

 

-Non ho mai visto quest'uomo da queste parti, perché ci abito da più di vent'anni e non l'ho mai visto. Ma Marilu aveva con sé i suoi documenti.

 

Il giovane che aveva ricevuto un passaggio sulla strada identifica il vigile del fuoco Ricardo Moreira e versa le sue lacrime scivolando sul volto del tenente Juarez, dicendo:

 

-Per favore! Quest'uomo stava camminando con me, e ho chiesto un passaggio con la sua macchina mentre uscivo dalla città, e qui vicino ha fermato la macchina per vedere meglio del fumo che probabilmente proveniva da questa casa. Prima mi aveva chiesto un favore. Mi dispiace di non aver effettuato l'ordine. Aiutami per l'amor di Dio!

 

Chiede il simpatico tenente Juarez.

 

-Cosa ti ha chiesto?

 

-Forse non saresti tornato entro dieci minuti da quando ho avvisato i vigili del fuoco. Ma il ragazzo non si è identificato e se n'è andato. Tenente, mi sento in colpa per tutto questo.

 

-Calm down, please! You are not guilty. Sergeant, call the lady with the documents for inquiries.

 

An unidentified gentleman approaches and says that inside the duvet contained a wallet with several documents. Moments when the Lieutenant investigates and confirms through the Mobile Radio to the Operations Center that the only victim identified is the body of a soldier from the Fire Department of Minas Gerais, reporting the facts that occurred.

 

The mother of the newborn that the firefighter saved introduces herself to the Lieutenant, exposing a pool of tears and says:

 

-It was this man who saved my son. O my God! I didn't see this man entering my house. How can he lay down his own life. How can you! O my God! O my God, have compassion and mercy on this man who saved my son's life. And his family? O Jesus!

Lieutenant Juarez, consoling, says:

 

- Lady, he died to give life to his son, without caring about his in danger. It's all a soldier of fire is capable of doing for people and their property. Our mission is to faithfully fulfill this task every day.

 

A gentleman tells the Lieutenant.

 

- This man is one of those that the fire did not want to burn any part of his body. See that the fire passed and didn't even go up on his clothes. A true hero, a man who gave his life by throwing himself into the fire, and these things I don't understand how anything can happen.

 

The other spoke.

 

- Very strange all this. He saved the little child without the fire touching him, but he was prevented from saving himself because of the strut that fell on her leg. This is what being a firefighter is all about.

 

Without ado, the baby's mother completes.

 

- Lieutenant, I'm going to register his name on my son, because it will be the greatest honor of my life. There is nothing that repays this kindness, only love is capable of doing things even to the unknown. God will keep the best trump cards.

 

Tears again fell from the woman's face and everything came true in the words she had said. The local television network invades the space, broadcasting the unusual event live. Children, women, old people and teenagers looked at the body stretched out with the medal in his right hand, and the smile on the fireman's face conveyed that he was happy for the acts measured and taken to the name of honor for life. In reality, the firefighter does not measure time or space to prevail the emblem of salvation, passing through that city like an unknown hero.

 

In a few moments, a reddish helicopter from the Military Fire Brigade of the State of Rio de Janeiro - CBMERJ, located at Praça da República, nº. 45 – Centro, CEP 20.211-350 – tels. 3399-4000 – 33994001, lands on site. Among the occupants of the apparatus, the renowned Colonel Pedro Marco Cruz Machado, the Undersecretary of SESDEC and General Commander of CBMERJ, descended in a gala uniform. Immediately, it determined that the soldier's body would go to the Três Rios Fire Department Headquarters for a public ceremony flanked by the presence of the population and other authorities at 4 pm, in view of the National Commemoration of Fire Brigades on the 2nd. of July 2008, including the manifestation of the 152 years of existence of the CBMERJ, transferring to this solemnity, the robust proof in which a soldier Firefighter of the Corporation of Minas Gerais – Ricardo Monteiro, shouted on the day of the Firefighter the heroic and excessive act in full vocation to serve the interests of the community.

 

Hours later, in the courtyard of the Military Barracks located in Cantagalo, after meeting the saved child and paying homage to the Firefighter's Day, the child's mother could not contain herself from shedding tears before the other authorities present, such as: The Secretary of State for Health and Civil Defense, Dr. Sérgio Côrtes, accompanied by the Chief of the General Staff and Deputy General Commander of the CBMERJ, Colonel BM José Paulo Miranda de Queiroz, also the Commander of the Academy of Military Firefighter D. Pedro II, Lt.-c.el. BM Gilberto de Andrade Mendes, with the exponential presence of Mayor Celso Alencar Ramos Jacob, and without delay, the remarkable presence of the Honorable Governor of the State of Rio de Janeiro, Sérgio Cabral, reviewing the Honor Guard, who moved, opened his speech honoring the authorities, and extolling the bravery of the man of fire, the Soldier of fire, the Martyr of Três Rios, bestowing meritorious honors on the Undersecretary of SESDEC and General Commander of CBMERJ, Colonel Pedro Marco Cruz Machado for the innovations outlined in the respective consents promoted in his management, freeing the floor, the General Commander, postulated on behalf of the guests the simple thanks, illustrating that on the National Day of the Fire Brigades the divine attributions in which these men with vocation, work in favor of the society and of other people's property, saving lives.

 

Then, with the word, the Municipal Mayor Celso Jacob greeted the authorities with mere tributes to the day of the Firefighter and the anniversary of the Military Corporation, adding in his speech sentences

 

Ore dopo, nel cortile della Caserma Militare sita a Cantagalo, dopo aver incontrato il bambino salvato e aver reso omaggio alla Festa dei Vigili del Fuoco, la madre del bambino non ha potuto trattenersi dal versare lacrime davanti alle altre autorità presenti, quali: Il Segretario di Stato per la Sanità e la Protezione Civile, dott. Sérgio Côrtes, accompagnato dal capo di stato maggiore generale e vice comandante generale del CBMERJ, colonnello BM José Paulo Miranda de Queiroz, anche comandante dell'Accademia dei vigili del fuoco militari D. Pedro II, tenente-c.el. BM Gilberto de Andrade Mendes, con la presenza esponenziale del sindaco Celso Alencar Ramos Jacob, e senza indugio, la notevole presenza dell'Onorevole Governatore dello Stato di Rio de Janeiro, Sérgio Cabral, rivedendo la Guardia d'Onore, che si è commossa, ha aperto il suo discorso onorando le autorità, ed esaltando il coraggio dell'uomo di fuoco, il Soldato di fuoco, il Martire di Três Rios, conferendo meritevoli onori al Sottosegretario del SESDEC e Comandante Generale del CBMERJ, Colonnello Pedro Marco Cruz Machado per le innovazioni delineate nel rispettivi consensi promossi nella sua gestione, liberando la parola, il Comandante Generale, ha postulato a nome degli invitati il ​​semplice ringraziamento, illustrando che nella Giornata Nazionale dei Vigili del Fuoco le attribuzioni divine in cui questi uomini con vocazione, operano a favore del società e dei beni altrui, salvando vite umane.

 

Poi, con la parola, il Sindaco Celso Jacob ha salutato le autorità con i meri omaggi alla giornata del Vigile del Fuoco e dell'anniversario della Corporazione Militare, aggiungendo nel suo intervento frasi con sprazzi di clamore per il servizio reso dall'Eroe Soldato Vigile del Fuoco di Minas Gerais, dimostrando che “l'uomo affetto da un intenso amore per salvare vite, a volte presta la sua anima a uno sconosciuto, come nel caso del bambino che merita un riconoscimento speciale, e che, senza alcun compenso, il pompiere di Minas Gerais , abilitato con le sue ultime forze in una guerra contro il fuoco, arrendendosi alla vita ad alte temperature, illeso e sorridente in circostanze che sfuggono a qualsiasi normalità. Come vorrei abbracciare e consegnare il più alto encomio del comune di Três Rios, tuttavia, ho già determinato al mio segretario il merito di costruire una piazza con una statua di bronzo in onore dell'EROE DEI FUOCHI DI TRÊS RIOS presso il sito del tragedia. Il governatore Sérgio Cabral, comandante generale dei vigili del fuoco militari dello Stato di Rio de Janeiro, il colonnello Pedro Marco Cruz Machado e altre autorità, con doni e molti meriti, il mio governo è già in assistenza alla famiglia e, infine, io è stato particolarmente commosso nell'apprendere che il nome completo del bambino sarà il vero nome del vigile del fuoco, grazie”.

 

E infine, il Comando Generale di Rio de Janeiro, con le più alte onorificenze militari, ha trasmesso al Primo Battaglione Militare dei Vigili del Fuoco di Minas Gerais, il corpo dei SOLDATI DEL FUOCO DI TRÊS RIOS.

 

foto: credits Três Rios City Hall e CBMERJ.

 

Visita i più grandi uomini di fuoco sul sito web qui sotto:

 

www.cbmerj.rj.gov.br

 

 

 

 

ERASMO SHALLKYTTON
Enviado por ERASMO SHALLKYTTON em 30/12/2022
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